Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importanza è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.
TENDENZA 2 – 10 GIUGNO 2022
Con oggi, 1 giugno 2022, inizia ufficialmente l’estate meteorologica, anche se osservando l’andamento climatico di maggio, l’estate in realtà è già iniziata da diversi giorni! L’anomalia termica positiva è stata così elevata, da permettere a maggio 2022 di risultate il più caldo mai registrato a Torino dal 1754, ma non solo: sul capoluogo piemontese non si hanno precedenti di periodi sotto media dal punto di vista pluviometrico così duraturi, tanto che si tratta del semestre più siccitoso di sempre con meno di 100 mm accumulati dal 1 gennaio ad oggi . Dati incredibili e allo stesso tempo preoccupanti, considerando che abbiamo di fronte il periodo più caldo dell’anno e quasi sicuramente l’estate chiuderà più calda della media.
Venendo ai prossimi giorni, sarà proprio l’estate dominare: il fresco dello scorso week-end è ormai un lontano ricordo e le massime da domani, 2 giugno, si riporteranno sui 30-31°C in pianura e li rimarranno per i prossimi giorni, a causa di una nuova rimonta africana, la quale determinerà caldo anche record al centro-sud con i primi 40°C. Il nord Italia ed in particolare il NW si troverà tuttavia sul bordo settentrionale dell’anticiclone africano e questo sicuramente non potrà che essere positivo per noi:
Il picco del caldo infatti si rileverà al centro-sud, lasciando esposto il NW a sbuffi freschi atlantici: questo determinerà instabilità reiterata nelle ore pomeridiano-serali sulle Alpi, con frequenti rovesci e temporali. A tratti i fenomeni potranno sconfinare anche sulle vicine pianure, specie venerdì, mentre da domenica una goccia fredda si avvicinerà da ovest, attivando contrasti più decisi.
I rovesci e temporali potranno interessare diffusamente anche le pianure, da domenica a martedì, con fenomeni localmente intensi e grandinate; dal punto di vista termico ci attende un contesto comunque più caldo della media e con temperature pienamente estive; successivamente l’anticiclone africano potrebbe espandersi ulteriormente verso nord, ripristinando il bel tempo. Ci attende una lunga e calda estate e siamo solo agli inizi…
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