TENDENZA 23 – 31 MAGGIO 2023

Siamo entrati ufficialmente nell’ultima decade di maggio e fortunatamente è arrivata anche un po’ di pioggia: sulle aree pedemontane tra Torinese e Cuneese gli accumuli hanno raggiunto anche i 250/300 mm, valori sicuramente elevati, ma non nuovi al clima di tali zone che, proprio per questo motivo, non hanno vissuto particolari criticità. Discorso diverso per le pianure dove gli accumuli sono stati ovunque compresi fra 15 e 40 mm tra Astigiano e Alessandrino, con punte superiori su Langhe e NW Astigiano, dove localmente si sono raggiunti i 80/100 mm. Buoni quantitativi di pioggia, ma certamente non sufficienti a colmare l’estrema siccità iniziata 3 anni fa.

La nuova settimana di maggio si aprirà con un graduale ripristino del bel tempo e condizioni soleggiate: sin da subito si percepirà quanto l’estate sia realmente vicina, con massime che tra lunedì e martedì potranno avvicinarsi anche ai 30°C in pianura con valori diffusi di 27-28°C e dunque decisamente superiori alle medie del periodo! Il tutto sarà dovuto ad un graduale rinforzo dell’anticiclone, che non sarà fortunatamente in grado di dominare la scena e lascerà spazio a possibile instabilità pomeridiana sulle Alpi. Attenzione però alla seconda metà della settimana, perchè ad una giornata di mercoledì caratterizzata da temperature massime miti ed instabilità in aumento, potrebbe seguire un giovedì molto movimentato:

Una piccola goccia fredda infatti si insinuerà nel vasto campo anticiclonico in estensione da ovest, portando instabilità diffusa con rovesci e temporali, anche intensi e con grandine per via dell’elevata energia disponibile ed accumulata nei giorni precedenti di mitezza. Ripristino di condizioni più stabili nel fine settimana, ma nel complesso ancora con possibilità di rovesci e temporali pomeridiani.

2 Comments

  • gianfranco nizza 22 Maggio 2023 14:28

    Veniamo da quindici giorni di pioggie intense che per fortuna non hanno generato disastri come altrove! e voi parlate di pioviggini interrotte da questa pausa asciutta che “fortunatamente non sarà in grado di dominare la scena”!!! Siete nostalgici dagli anni 60. 70. 80. 90. Quarant’anni di aborti d’estate vissuti nel silenzio dei “meteorologi”.

    • Paolo Faggella 22 Maggio 2023 15:30

      Si tratta del primo mese normale da anni a questa parte (perchè sì, tutte queste abbondanti piogge su Astigiano e Monferrato ci hanno fatto a malapena raggiungere la quantità d’acqua mediamente attesa durante il mese di maggio, ovvero 80-100 mm mensili) che arriva dopo aver accumulato un deficit idrico eccezionale (pari al 50% in due anni in cui quindi mancano all’appello 700 mm su 1400 che normalmente dovrebbero cadere) e in cui stiamo sperimentando gravi condizioni di siccità, non penso sia un’eresia sperare di poter avere ancora un periodo perturbato con nuove piogge. Anche perchè le precipitazioni dell’ultimo mese sono state sì manna dal cielo, ma sicuramente non sono sufficienti a risolvere del tutto le condizioni di siccità in pianura, specialmente se dovessimo andare incontro a nuovi mesi con poche piogge.

      E’ bene ricordare che maggio non è sinonimo di estate e a sua volta estate non significa avere sole e 30/35°C dal 1° giugno al 31 agosto, purtroppo però il nuovo clima ci sta facendo perdere la percezione di ciò che dovrebbe essere normale e di ciò che invece non lo è.

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