Cielo: nella notte ed al mattino sereno, nel pomeriggio soleggiato ma con graduale aumento della nuvolosità fino ad avere condizioni nuvolose o molto nuvolose in serata, specie su Langhe e Basso Alessandrino.

Precipitazioni: tra tardo pomeriggio e sera (dalle ore 17-18) sviluppo di rovesci sparsi, specie tra Langhe, Valle Belbo, Valle Bormida e Basso Alessandrino. Possibili episodi di neve tonda o grandine di piccole dimensioni in corrispondenza dei rovesci più intensi.

Temperature: in calo nei valori minimi; estremi termici giornalieri ad Asti: +1°C / +18°C. Minime di -2/-3°C sui fondovalle più freddi tra Langhe, Roero, Monferrato ed Astigiano, su pianure e basse colline (<200-250 m) tra -1 e +2°C e su medio-alte colline (>250-300 m) tra +3 e +5°C. Massime per lo più comprese tra +14 e +18°C.

Venti: attenuazione dei venti di foehn intorno a mezzanotte, durante la notte soffiano deboli brezze da ovest dai 2-300 m, in attenuazione entro l’alba. Su pianure e fondovalle venti assenti durante le ore notturne. In giornata soffiano deboli da est/nord-est, salvo lungo i settori a confine con la Liguria ed Alta Langa dove sono moderati da sud per condizioni di marino. Rinforzo dei venti tra tardo pomeriggio e sera in corrispondenza dei rovesci.

Analisi sinottica e tendenza per i prossimi giorni: irruzioni d’aria artica sono causa di un prolungato periodo freddo sul Piemonte (e più in generale su tutto il Nord-Italia) caratterizzato da temperature sotto la media fino almeno al 25 aprile. Il picco del freddo si toccherà nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 e successivamente tra sabato 20 e domenica 21, quando sono attese gelate estese su pianure, fondovalle e basse colline al di sotto dei 200/250 m: su questi settori è concreto il rischio di danni alle coltivazioni. Il fine settimana trascorrerà all’insegna del tempo soleggiato e stabile con temperature diurne gradevoli (15/18°C) e minime per lo più superiori agli 0°C. Un peggioramento delle condizioni meteorologiche è atteso a partire dalle serata di domenica 21 per l’irruzione dalla “Porta del Rodano” di aria gelida dal Nord Europa: la formazione di un minimo di bassa pressione sul Mar Ligure sarà responsabile dell’attivazione di correnti meridionali più umide e foriere di precipitazioni sul Nord-Ovest. Per questo tra lunedì 22 e martedì 23 è atteso il ritorno di piogge diffuse con nevicate fino a quote eccezionalmente basse per il periodo, specie sul Cuneese e sulle Langhe. L’incertezza riguardo l’evoluzione del tempo per lunedì 22 rimane ancora molto elevata, per questo l’affidabilità di una previsione dettagliata sarebbe molto bassa: abbiamo quindi deciso di aspettare gli aggiornamenti delle prossime ore prima di elaborare una previsione nel dettaglio.


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