Cielo: durante la notte graduale aumento della nuvolosità con cielo nuvoloso sulle pianura e parzialmente nuvoloso su Langhe e Cebano; tra pomeriggio e sera nuvoloso ovunque.
Precipitazioni: tra il mattino ed il pomeriggio deboli piogge limitate ai settori dell’Alessandrino sud-orientale a confine con la Liguria (Ovadese, Novese, Tortonese) dove non si escludono a tratti episodi di nevischio ad alta quota in Appennino e fenomeni di pioggia congelantesi a quote collinari sulle zone più prossime alle pianure. In serata fenomeni di debole intensità e a carattere sparso in estensione anche ai restanti settori con pioviggini sulle pianure e nevischio a quote collinari: rimane il rischio di pioggia congelantesi tra Langhe e Basso Alessandrino.
Temperature: in aumento, estremi termici giornalieri ad Asti: -1°C / +5°C. Punte minime al mattino di -4/-5°C in alta Langa, altrove generalmente comprese tra -2 e 0°C ad eccezione dei settori del basso Alessandrino interessati dal marino dove sono attesi valori di 4/6°C. Massime generalmente comprese tra +1 e +4°C, superiori tra Valle Bormida e settori a confine con la Liguria dove sono attese punte di +5/+7°C.
Venti: deboli variabili; ventilazione di marino (da sud-est) moderati o localmente forti sui settori al confine con la Liguria (specie settori Appenninici e basso alessandrino).
Tendenza per i prossimi giorni: il progressivo avvicinamento di una saccatura atlantica determina l’attivazione di correnti meridionali più umide che andranno a coinvolgere il Nord-Ovest nei prossimi giorni e comporteranno un aumento della nuvolosità a partire da martedì 19 gennaio, con esso si avrà anche un rialzo delle temperature minime che torneranno sopra gli 0°C a bassa quota. Tuttavia le precipitazioni attese saranno deboli e sporadiche su pianure e colline: tra mercoledì 20 e giovedì 21 si avranno pioviggini in pianura e nevischio a quote collinari. Migliora nel week-end del 23-24 gennaio con il ritorno delle gelate in pianura unito però a valori più miti durante le ore pomeridiane (8/12°C). Fino a fine mese, grazie all’espansione dell’alta pressione sul Mediterraneo Occidentale, le giornate si manterranno per lo più soleggiate e senza il rischio di precipitazioni che saranno limitate ai settori alpini di confine.
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