Piogge più diffuse nelle prossime ore, domani migliora | Previsioni Meteo 31 marzo 2022

Cielo: al mattino nuvoloso o molto nuvoloso, specie sull’Alessandrino; dalle ore centrali della giornata seguono parziali schiarite fino ad avere condizioni parzialmente nuvolose nel pomeriggio, poi in serata nuovo aumento della nuvolosità

Precipitazioni: tra la sera di oggi – mercoledì 30 marzo – e le successive ore notturne sono attese piogge diffuse, anche a carattere moderato tra Langhe, settori a confine con la Liguria ed Appennino. Domani – giovedì 31 marzo – residui fenomeni al primo mattino su Appennino ed Alessandrino sud-orientale, altrove asciutto. Durante il resto della giornata assenza di fenomeni salvo qualche nuovo piovasco sparso in serata.

Temperature: in aumento nei valori massimi; estremi giornalieri ad Asti: +8°C / +17°C. Minime comprese ovunque tra +6 e +9°C, massime di +14/+18°C su pianure e medio-basse colline e tra +12 e +13°C in Alta Langa.

Venti: per lo più deboli di direzione variabile, con rinforzi moderati sull’Alessandrino.

Tendenza per i prossimi giorni: dopo 111 giorni termina uno dei periodi siccitosi più lunghi dell’ultimo secolo in Piemonte. Era infatti da quasi quattro mesi (9 dicembre 2021) che sulla nostra regione non si registravano precipitazioni significative diffuse sull’intero territorio come sta avvenendo in queste ore.

E’ infatti iniziata una fase più dinamica dal punto di vista meteorologico con l’arrivo di una modesta perturbazione atlantica in grado di riportare piogge diffuse, un po’ più abbondanti del previsto (5-10 mm diffusi tra la mattina di mercoledì 30 e quella giovedì 31) grazie ad un richiamo umido dai quadranti meridionali. Successivamente, durante la giornata di venerdì 1 aprile, attraverso la “Porta del Rodano” farà il suo ingresso nel Mediterraneo una vasta saccatura caratterizzata d’aria artico-marittima molto fredda in quota: il nocciolo d’aria fredda tenderà ad isolarsi sul Mar Ligure attivando temporaneamente una bassa pressione al suolo. Il contrasto che si genererà dall’improvvisa irruzione d’aria molto fredda sul versante sudalpino, sarà responsabile della formazione di rovesci e dei primi temporali dell’anno, specialmente sul Piemonte Occidentale. Tra sera di venerdì 1 e la notte di sabato 2 aprile seguirà un netto calo delle temperature che – unito ai rovesci sparsi – potrà favorire localmente il ritorno della neve fino a quote collinari tra Langhe, Roero e Monferrato (da confermare).

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