Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importanza è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.
TENDENZA 2 – 10 LUGLIO 2022
Con gli ultimi fenomeni osservati nella serata di ieri, 30 giugno, si conclude la parentesi temporalesca iniziata scorsa settimana e capace di portare un po’ di pioggia sparsa su alcune aree, ma ancora non in grado di combattere la siccità.
Nei prossimi giorni ritorneranno bel tempo e caldo, grazie all’ennesima espansione verso nord dell’anticiclone africano:
Temperature in deciso aumento con massime che domenica, probabile picco del caldo, raggiungeranno valori diffusi di 33-34°C sulle pianure, mentre le minime tenderanno a portarsi su valori di 20-22°C nei centri urbani ed in collina. I valori torneranno dunque sopra le media del periodo: a questo elemento si aggiungerà anche l’umidità in graduale aumento con sensazione di disagio fisico crescente. Solamente nelle ore serali il caldo potrà essere alleviato dai venti di marino, spesso presenti, soprattutto a sud del Tanaro.
C’è però una buona notizia: questa fase calda non durerà a lungo e già a metà della prossima settimana osserveremo un deciso cambio d’aria: un blando calo dei geopotenziali a nord delle Alpi determinerà nuova instabilità sui rilievi tra lunedì e martedì, da valutare anche sulle pianure tra martedì e mercoledì, anche se la traiettoria sembra troppo orientale per favorire nuovi temporali sulle pianure piemontesi, temporali che molto probabilmente si concentreranno al nord-est.
A livello termico assisteremo ad un nuovo calo termico con ritorno delle temperature grosso modo in media del periodo e, udite udite, tornerà anche l’anticiclone delle Azzorre, una figura barica tipica della nostra estate, ma negli ultimi anni soppiantata del ben più terribile anticiclone africano. L’Azzorre invece significa solo una cosa per le nostre zone: caldo sì, ma secco, dunque decisamente più sopportabile, con minime mattutine più fruibili. Queste premesse andranno comunque confermate nel prossimo appuntamento previsto domenica, ma sembra in arrivo da metà prossima settimana la bella estate, anzi, la vera estate!
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