Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importante è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.

TENDENZA METEO 21-30 DICEMBRE 2020

Siamo ormai giunti alle porte del Santo Natale e in questi giorni il clima presenta connotati tipicamente autunnali, piuttosto che invernali: cielo grigio, pioggia fino ad oltre 1000 m e temperature a sfiorare i 10°C in pianura. Come già indicato nello scorso articolo però, si sta preparando una nuova fase invernale, grazie a radicali cambiamenti in atto proprio nel vortice polare. Esso per fine mese subirà un deciso riscaldamento ai piani alti, fattore che favorirà brusco rallentamento della rotazione e una maggiore tendenza ad inviare pacchetti freddi fino alle basse latitudini.

La settimana di Natale si aprirà inizialmente ancora con un clima simil autunnale, ma da martedì si cambia musica: si aprirà infatti una prima fase caratterizzata da fronti atlantici in arrivo da nord con il classico fenomeno dello sfondamento e nevicate sui settori di confine (specie Vallèè). Tali perturbazioni favoriranno un ripristino di condizioni più soleggiate, grazie all’attivazione di correnti favoniche da nord-ovest che spazzeranno via la nuvolosità bassa; tali correnti saranno inizialmente miti, con zero termico tra martedì e mercoledì anche fino a 2500-3000 m sul cuneese, mentre in pianura lo strato inversionale potrebbe resistere e apportare nebbie e gelate.

Da giovedì invece la massa d’aria associata a questi fronti diverrà via via più fredda, con un affondo di origine artica che raggiungerà il nostro paese proprio fra Natale e Santo Stefano: la sua traiettoria sarà  quasi certamente sfavorevole per il basso Piemonte e dunque le precipitazioni si concentreranno nuovamente sui settori di confine e al nord-est. La differenza sarà però la massa d’aria che entrerà in quota e dalla porta della Bora: aria decisamente più fredda, con brusco calo termico una volta placati i venti di foehn:

Questo afflusso freddo sarà solo l’inizio di una nuova possibile fase invernale; i modelli infatti a partire dal 27-28 del mese mostrano la discesa di una poderosa saccatura da nord, con attivazioni di un richiamo umido da sud e possibili nuove nevicate fino in pianura, grazie al freddo precedentemente affluito:

Attualmente non possiamo assolutamente dire se e quanto nevicherà nelle nostre zone, a causa dell’elevata distanza temporale; possiamo solo limitarci ad osservare come una nuova fase invernale sia alle porte. L’ultima immagine che vedete sopra si riferisce al 28 dicembre, ovvero a circa 200 ore previsionali. Per le nevicate fino in pianura sono proprio i dettagli a fare la differenza (precipitazioni, posizioni di minimi a bassa pressione, freddo presente ecc), dettagli che ad una elevata distanza temporale non possono essere considerati. Lanciarsi in una previsione è dunque fortemente sconsigliato a causa dell’elevato errore ancora presente, sarà dunque necessario attendere qualche giorno per ulteriori dettagli.

 

CONOSCIAMOCI MEGLIO! Abbiamo creato un breve questionario da compilare per conoscerci meglio e capire come vi rapportate con la meteorologia:

    • 1-2 minuti di tempo al massimo per rispondere
    • completamente anonimo
    • non è richiesto inserimento di dati personali per partecipare

Per noi è molto importante e se parteciperete ci darete un grande aiuto! Grazie a tutti! 

Per rispondere al questionario CLICCA QUI.

Add Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Vai alla barra degli strumenti