Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importanza è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.
TENDENZA 11 – 18 LUGLIO 2022
In questi giorni il caldo ha leggermente allentato la presa: le temperature massime sono rimaste sopra la media, ma grazie ai bassi tassi di umidità durante le ore notturne i valori scendono al di sotto dei 20°C quasi ovunque, con minime fino a 12-13°C nelle valli. Anche di giorno il caldo è meglio sopportabile, grazie sempre all’umidità decisamente contenuta. Quello che stiamo vivendo in questi giorni potrebbe rappresentare la nostra vera estate, un qualcosa a cui non siamo più abituati: caldo secco, con ridotta sensazione di disagio fisico, proprio grazie ad una figura quasi mitologica, l’Anticiclone delle Azzorre.
Quello che possiamo dirvi stasera non vi piacerà: il caldo africano sta per tornare e lo farà in grande stile; ad un inizio di settimana con lunedì e martedì caratterizzati da valori ancora stazionari, si contrapporrà da mercoledì un deciso rinforzo dell’anticiclone africano, che ci farà rimpiangere i giorni precedenti:
Le carte non lasciano scampo a false speranze: caldo e afa in aumento con valori fino a 33-35°C diffusi e via via più umidi da mercoledì, accompagnati da spiccato disagio fisico. Anche durante la notte le minime tenderanno ad aumentare, portandosi oltre i 20°C nei centri urbani ed in collina, ma non è tutto.
Questa sera però i modelli sembrano essere leggermente migliorati per il prossimo week-end: se fino a ieri il caldo avrebbe subito un netto rinforzo con valori a sfiorare i 40°C già da sabato, sembra invece possibile nel week-end un temporaneo e rapido calo termico (attenzione, calo rispetto ai giorni precedenti, non farà certamente fresco), con flessione di qualche grado delle temperature in quota e possibile ritorno di instabilità, soprattutto sulle Alpi. Già questo tuttavia rappresenta un miglioramento rispetto a quanto mostrano nelle precedenti emissioni, in cui i valori raggiungevano anche isoterme di 26-28°C a 850 hPa con valori possibili fino a 40°C in Pianura Padana nel prossimo week-end.
Attenzione a non farvi fregare da quanto viene visto sulle app però: nonostante l’aria tremendamente calda in arrivo, isoterme così alte per le nostre zone non sono sufficiente da sole a causare massime di 40°C o peggio ancora di 43-45°C come mostrato. Nelle nostre zone serve infatti anche la presenza di una componente favonica che vada a seccare l’aria, consentendo ai valori di sfondare la soglia simbolica dei 40°C. Senza tale componente, il caldo risulterà umido e la stessa umidità dell’aria andrebbe a contenere la risalita termica, portandoci molto vicini ai 40°C ma probabilmente senza raggiungerli! Diffidate dunque da valori proposti dalle app sui vostri telefoni, fonti di allarmismo ingiustificato.
Fatta questa doverosa premessa, tornando al caldo, dopo la possibile flessione del prossimo week-end (da confermare nel prossimo aggiornamento), il peggio verrebbe dopo, quando un nuovo aumento termico viene previsto dai modelli, con valori in aumento e caldo più opprimente dalla settimana successiva. Su questo tuttavia torneremo nel prossimo appuntamento, previsto mercoledì sera.
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