Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importante è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.

Siamo ormai giunti a maggio, mese che ci proietterà verso l’estate 2020, ma che si gioca il titolo di mese più piovoso per le pianure con novembre; il primo trimestre del 2020, ad eccezione delle Alpi di confine, è stato caratterizzata da una fase moderatamente secca, ma che non ha destato preoccupazione grazie alle piogge estremamente abbondanti dell’autunno. Aprile grazie a qualche piovuta e a qualche rovescio ha chiuso quasi ovunque in media o poco al di sotto e maggio come si comporterà?

Difficile dirlo con precisione, ma questa sera i modelli propendono per i contrasti tipici della primavera, con alcune incursioni perturbate da ovest capaci di generare le classiche piovute di maggio, democratiche e diffuse. L’attuale settimana è cominciata con il bel tempo, grazie all’elevazione, seppur parziale, dell’alta pressione africana verso nord, con giornate soleggiate, massime intorno ai +25°C in pianura e vivace ventilazione. Nel fine settimana però la situazione comincerà a cambiare e si paleserà da ovest una saccatura ben strutturata, con marcato peggioramento del tempo e piogge diffuse tra domenica sera e lunedì:

Anche le zone di pianura sperimenteranno una discreta piovuta, mentre i picchi saranno osservati fra VCO, Vallèè sud-orientale e Canavese, con valori superiori ai 100 mm; in montagna tornerà la neve, anche se inizialmente dai 2500-2700 m, per poi calare successivamente fin verso i 2000 m nelle valli più strette, grazie all’afflusso di aria più fredda da nord; localmente in quota a 3000 m potrebbe cadere anche un metro di neve, specie nelle zone sopra citate.

Potrebbe comunque non essere un singolo passaggio perturbato, ma l’inizio di una fase più instabile: i modelli mostrano un continuo contrasto fra anticiclone africano, che darebbe vita alle prime ondate di caldo al sud con massime anche oltre i +35°C, e le correnti atlantiche, le quali riusciranno a tratti a vincere il muro anticiclonico, generando passaggi perturbati ed instabilità con rovesci e temporali. Quello che sembra quasi certo è che, data la presenza dell’alta pressione africana appena a sud, il quadro termico sarà caratterizzato nel complesso da temperature oltre la media. In montagna dai 2500 m circa nevicherà con una certa facilità, ma altrettanto facilmente lo zero termico potrebbe salire nei giorni soleggiati fino a 3500 m, favorendo la fusione della neve appena caduta. 

Seguiteci dunque nei prossimi aggiornamenti, la situazione si fa piuttosto dinamica e meritevole di essere seguita con attenzione: prossimo appuntamento domenica ore 21.30/22!

 

ATTENZIONE: per seguire la situazione meteorologica in tempo reale vi consigliamo di iscrivervi ai nostri social, tutti sono dedicati all’intera zona di previsione, ovvero provincia di Asti, di Alessandria e Langhe e Roero cuneesi! Per iscriversi basta cliccare sui tasti che seguono:

Gruppo fb 250x49 2Gruppo fb 250x49pagina instagram 250x49Telegram 250x49

 

 

Add Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Vai alla barra degli strumenti