[Meteo medio termine] Continua il blando flusso perturbato occidentale

TENDENZA 30 SETTEMBRE – 7 OTTOBRE 2024

Settembre sta ormai per lasciare il posto a ottobre, ma quest’anno possiamo certamente dire che settembre 2024 si è davvero comportato da primo mese dell’autunno meteorologico e non è stato una semplice prosecuzione della stagione estiva come accadeva negli anni scorsi. Il mese chiuderà al nord-ovest grosso modo in media termica e con un leggero surplus pluviometrico.

Analizzando la tendenza per i prossimi giorni, sembra assai probabile che il flusso atlantico occidentale continuerà a influenzare il tempo sul nord-ovest, portando nel complesso una fase autunnale con deboli precipitazioni. Non vi saranno dunque passaggi perturbati particolarmente intensi o in grado di creare criticità, ma deboli fronti che colpiranno sopratutto le Alpi e le zone di confine, Valle d’Aosta in primis, mentre sulle pianure i fenomeni potranno anche essere del tutto assenti nella prima parte della settimana. Nella giornata di lunedì 30 settembre un primo impulso perturbato giungerà da ovest, seguito da ampie schiarite tra pomeriggio e sera soprattutto sulle Alpi per via dei venti di foehn che spazzeranno la nuvolosità, mentre in pianura tenderanno a persistere le nubi.

Tra martedì sera e mercoledì ecco una nuova perturbazione, questa volta più intensa e con limite delle nevicate in montagna fin verso i 2500 m:

Giovedì probabilmente è atteso un ultimo e quarto fronte che potrebbe portare piogge più significative anche in pianura, insieme ad un generale e ulteriore calo termico per via di aria fredda in ingresso da est. Come potete notare dunque ci aspetta una settimana piuttosto movimentata, con un probabile calo termico soprattutto nella seconda metà, mentre per il week-end permangono ancora molti dubbi. Potrebbe tornare momentaneamente a splendere il sole per via di una spanciata dell’alta pressione, che si accompagnerebbe ad uno zero termico in montagna fin verso i 3500 m. Questa fase più mite e soleggiata potrebbe comunque non essere duratura ed essere seguita da una nuova perturbazione nei giorni successivi (da confermare). Benvenuto autunno insomma!

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