TENDENZA 20 – 28 MAGGIO 2024
Maggio 2024 ci sta regalando momenti fortemente perturbati con piogge copiose, anche in pianura, insieme a neve in montagna oltre i 2000 m, ma ciò che è doveroso precisare è questo: dal punto di vista termico, il mese non risulta assolutamente più freddo della norma, anzi! Molto probabilmente stiamo registrando addirittura un’anomalia leggermente positiva e questo deve far molto riflettere, in quanto siamo spesso portati erroneamente a pensare, vedendo gli anni scorsi, che maggio debba essere un mese estivo con i primi 30°C e stabilità. Assolutamente no, maggio infatti, insieme a novembre, rappresenta uno dei mesi più piovosi per la nostra climatologia, più ancora dei mesi invernali ed ecco perchè è più facile veder precipitare tra aprile e maggio, rispetto a gennaio e febbraio.
A livello pluviometrico si registra un’anomalia positiva del 30/40% più o meno ovunque, salvo zone dove ha piovuto in maniera minore (basso Alessandrino) e zone con anomalia più significative dovute ad esempio ai temporali; il surplus pluviometrico è però destinato a crescere ulteriormente nei prossimi giorni, in quanto l’intera settimana sarà dominata da una circolazione instabile e perturbata di origine atlantica:
I passaggi perturbati saranno diversi, con piogge diffuse e nevicate che in montagna si attesteranno sui 2200-2400 m tra Valle d’Aosta e Ossola, superiore altrove, in possibile discesa fino a 1800-2000 m mercoledì. La prima passata perturbata è attesa già nella giornata di lunedì 20 maggio, in particolar modo dalla serata con rovesci e temporali sparsi su tutto il nord-ovest, in esaurimento nella notte successiva e in spostamento verso Valle d’Aosta (specie orientale) e VCO, dove si esauriranno entro il primo pomeriggio di martedì 21 maggio. In tale occasione gli accumuli di neve potranno toccare anche i 50-70 cm a 2500 m sulle zone sopra menzionate, mentre non si escludono locali criticità nelle valli settentrionali e sulle alte pianure per l’ingrossamento di corsi d’acqua in arrivo dai monti ed i terreni ormai saturi (previsti fino a 100-150 mm).
Non è finita qui, perchè mercoledì sono attesi nuovi rovesci e temporali tra pomeriggio e sera, con instabilità in deciso rinforzo tra giovedì e venerdì, quando le precipitazioni risulteranno localmente abbondanti e spesso temporalesche (quindi gli accumuli potranno risultare parecchio elevati su zone ristrette, dove insisteranno i nuclei più intensi). Nella seconda parte della settimana le temperature cominceranno però a guadagnare qualche grado, in particolare dal week-end, quando continuerà l’instabilità ma i fenomeni diverranno meno diffusi e soprattutto concentrati tra pomeriggio e sera. Con l’ultima settimana del mese si potrebbero palesare le prime condizioni simil estive, quanto meno dal punto di vista termico e con valori sopra media, mentre per la stabilità totale rimane tutto ancora da definire…
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