Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importante è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.
TENDENZA METEO 25 FEBBRAIO – 4 MARZO 2021
Febbraio si sta ormai per concludere, ma l’inverno ormai pare averlo già fatto da due settimane; proprio in questi giorni stiamo vivendo una fase mite piuttosto accentuata, grazie al dominio dell’alta pressione africana, la quale ha portato temperature molto oltre la media (21°C in pianura e zero termico a 3500 m).
L’attuale fase mite perdurerà fino al week-end, quando la mitezza comincerà a scemare: sbuffi freschi da est e la graduale sostituzione dell’anticiclone africano con quello Azzorriano consentiranno un ritorno a condizioni termiche più consone per il periodo:
Dal punto di vista precipitativo invece, non sembrano essere previste grandi svolte: ad ovest la porta atlantica rimarrà in parte bloccata dall’anticiclone, anche se a tratti i modelli mostrano gocce perturbate muoversi sull’Europa centro-meridionale. Questo particolare mix fra gocce perturbate e alta pressione, potrebbe rendersi responsabile anche di nuvolosità insistente sulle nostre zone, specie durante la prossima settimana, ma senza precipitazioni di rilievo.
Ormai però saremo a marzo: le massime rimarranno facilmente intorno ai 12-15°C in pianura con la primavera sempre più presente. Per un cambio di circolazione più strutturato bisognerà però attendere almeno fino al 6-8 marzo, quando il flusso perturbato atlantico potrebbe abbassarsi nuovamente di latitudine.
IMPORTANTE: è attiva la campagna 2021 di raccolta fondi per sostenere ed aiutare Dati Meteo Asti; se trovate utile il nostro servizio e volete sostenerci con un piccolo contributo, potete farlo in totale libertà; basta anche una piccola somma, l’unione fa la forza!
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