Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importante è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.

TENDENZA METEO 8-16 MARZO 2021

Il week-end si è aperto con un afflusso di aria fredda da est, la quale ha favorito un deciso calo termico e ritorno delle temperature in media o leggermente al di sotto; la nuova settimana si aprirà ancora all’insegna della variabilità e di un regime fresco, ma nello scacchiere europeo le figure bariche cominceranno presto a muoversi.

Lunedì e martedì saranno dunque all’insegna di nuvolosità sparsa e temperature fresche, mentre da mercoledì una nuova rimonta di alta pressione giungerà da sud-ovest, favorendo un deciso rialzo termico, specie in quota. Lo zero termico supererà nuovamente i 3000 m sul cuneese, mentre il fresco ristagnerà maggiormente sui settori alpini di confine a nord. Torneranno anche condizioni più soleggiate, con massime in pianura oltre i +15°C, mentre nelle valli all’alba le minime saranno ancora tipicamente invernali, con gelate fino a -2/-3°C.

A partire da venerdì inoltre i flussi atlantici tenderanno ad abbassarsi di latitudine, premiando le zone di confine e la Vallèè con nuove nevicate; sarà ancora una volta la classica situazione da ”sfondamento”, con i fenomeni bloccati sui contrafforti alpini tra Monte Bianco e Rosa, mentre sulle pianure le giornate trascorreranno soleggiate con venti di foehn secchi e miti. La primavera avanza e non sembra voglia farsi attendere…

Add Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Vai alla barra degli strumenti