Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importante è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.

Tendenza meteo 10-17 ottobre 2020


Da qualche giorno i modelli propongono scenari piuttosto freschi per la prima e seconda decade di ottobre: diversi impulsi freddi giungeranno da nord, favorendo un graduale calo delle temperature, fino a valori pienamente autunnali e leggermente sotto la media del periodo; da parte dei soliti siti meteo è partita la corsa al titolone migliore, annunciando l’arrivo del freddo polare o di preparare i cappotti, cadendo nel solito teatrino a cui la meteorologia e le previsioni sono associate in Italia.

La prima precisazione che bisogna fare è che non arriverà l’inverno: grazie a flussi di aria artica da nord le temperature a partire dal prossimo week-end subiranno un graduale calo, portandosi leggermente sotto la media del periodo, ma nulla a che vedere con il vero inverno! Il primo impulso freddo è atteso fra sabato e domenica, con una traiettoria poco favorevole a precipitazioni sul nord-ovest:

 

La carta soprastante mostra un ingresso del fronte freddo abbastanza orientale e non attraverso la classica porta del Rodano ad ovest delle Alpi: questa dinamica porterebbe il Piemonte a trovarsi in condizioni di sotto vento e dunque in uno scenario sfavorevole a precipitazioni. Per questo motivo i fenomeni saranno piuttosto limitati e si concentreranno soprattutto sui settori di confine settentrionali ed eventualmente fra fra sud Astigiano e sud Alessandrino, con qualche rovescio nella tarda serata di sabato/notte su domenica.

Successivamente è atteso un moderato calo termico con massime che per buona parte della prossima settimana faticheranno a superare i +15°C in pianura, mentre le minime torneranno vicine allo zero o anche localmente inferiori in pianura e nelle valli (da valutare la presenza di nuvolosità notturna, fattore determinante in questi casi); come già ribadito, nel complesso le temperature risulteranno leggermente inferiori alle medie del periodo, ma di certo non si potrà parlare di valori invernali, come purtroppo sta succedendo spesso in questi giorni da parte di alcune realtà. Meditate dunque su come vi vengono presentate le previsioni e quali sia il fine degli articoli pubblicati: la verità è che vivremo con un profilo termico decisamente più consono per ottobre, rispetto alle temperature a cui siamo stati abituati negli ultimi anni, con punte fino a 30°C, anche alle porte di novembre.

 

CONOSCIAMOCI MEGLIO! Abbiamo creato un breve questionario da compilare per conoscerci meglio e capire come vi rapportate con la meteorologia:

    • 1-2 minuti di tempo al massimo per rispondere
    • completamente anonimo
    • non è richiesto inserimento di dati personali per partecipare

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