Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importanza è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.
TENDENZA 28 APRILE – 5 MAGGIO 2022
Dopo la perturbazione dal doppio volto dello scorso week-end con punte di 150-170 mm sul Verbano e pochi millimetri sulle pianure, è ritornato il sole con temperature in aumento e valori sopra le media, tipici della seconda metà di maggio. Questa fase di bel tempo durerà fino a venerdì incluso e continuerà a regalare tepori, mentre in montagna lo zero risalirà fino a 3200-3400 m.
Da sabato invece si cambia musica: una goccia perturbata si avvicinerà da nord e causerà un deciso aumento dell’instabilità:
Soprattutto sui monti sono attesi rovesci e temporali, in sconfinamento in serata sulle pianure più vicine, mentre per le nostre zone tornerà il marino, soprattutto a sud del Tanaro. Domenica ancora all’insegna della variabilità, seppur in un contesto più soleggiato al mattino.
Anche per i giorni seguenti continuerà questa circolazione caratterizzata da flussi umidi da ovest associati a gocce perturbate ed instabilità sparsa. Vi saranno occasioni per nuovi rovesci e temporali, soprattutto sulle aree a nord del Po, mentre per le nostre zone la costante sarà spesso il marino: certamente non mancheranno occasioni per fenomeni anche sulle basse pianure, ma risolvere una siccità con questo tipo di eventi sarà molto difficile, se non quasi impossibile. Maggio saprà riservarci occasioni per piogge diffuse? E’ questa la domanda a cui cercheremo di rispondere nei prossimi aggiornamenti…
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