Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importanza è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.

 

TENDENZA 8 – 15 NOVEMBRE 2021

Si sta per aprire una nuova settimana di novembre, che ci porterà definitivamente al giro di boa di metà mese. Nei giorni scorsi, aria fredda è affluita da nord, portando un calo delle temperature su valori di qualche grado inferiori alla media e favorendo le prime gelate diffuse in pianura e nelle valli. Già oggi tuttavia, la mitezza è arrivata in quota, causando un brusco aumento delle temperature e zero termico fino a 3000 m in montagna, complice anche il basso tasso di umidità.

La nuova settimana tuttavia si aprirà all’insegna di una flessione termica verso il basso, grazie ad un blando fronte perturbato in transito a nord delle Alpi e che invierà correnti più fredde sull’Italia tramite la porta della Bora. Ecco le deboli precipitazioni di domani, lunedì 8 novembre, e la nuvolosità in deciso aumento. Anche per i giorni seguenti la situazione non subirà grandi cambiamenti nei bassi strati.

A livello barico, una goccia fredda isolata sul nord-Africa e responsabile di nuove piogge al centro-sud Italia, influenzerà a tratti il tempo anche sul nord-Italia, inviando pacchetti umidi da sud nei bassi strati, mentre gli anticicloni atlantici tenderanno a scorrere appena a nord delle Alpi, inviando sule stesse il loro alito mite:

Ci aspettano dunque giornate spesso grigie e con temperature nella norma o poco al di sotto, mentre in quota le temperature saranno superiori alla media, andando a consolidare un pattern ormai sempre più frequente nei nostri autunni: assenza di nevicate abbondanti oltre i 2000 m, quelle veramente fondamentali per la stagione in quanto capaci di creare il fondo invernale e rimpinguare i nostri ghiacciai.

Il trend sopra media in quota continuerà fino al week-end, quando qualcosa potrebbe cominciare a muoversi; seppur con scenari ancora non concordi da parte dei principali modelli, potrebbe giungere una nuova perturbazione da nord, sui cui effetti non ci sbilanciamo ancora. Urgono – in conclusione – conferme nei prossimi giorni da parte dei centri previsionali, conferme che speriamo di potervi dare già nel prossimo appuntamento, previsto mercoledì alle 21.30/22.

 

IMPORTANTE: è attiva la campagna 2021 di raccolta fondi per sostenere ed aiutare Dati Meteo Asti; se trovate utile il nostro servizio e volete sostenerci con un piccolo contributo, potete farlo in totale libertà; basta anche una piccola somma, l’unione fa la forza!

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