Premessa: sempre più spesso le richieste delle previsioni del tempo superano la distanza temporale dei 2-3 giorni, spingendosi anche oltre la settimana. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica dedicata alle previsioni del medio/lungo termine. Di fondamentale importante è ricordare che, trattandosi di previsioni e analisi a 7-10 e oltre giorni di distanza, la possibilità di commettere errori non è assolutamente trascurabile! Vi invitiamo a dare dunque il giusto peso a quanto troverete scritto, senza elevare a verità assoluta le nostre parole. Da parte nostra non vuole esserci alcuna presunzione, bensì la sola voglia di imparare e fornire sempre quel qualcosa in più, che possa aiutare chi ha pianificato una gita in montagna o al mare e anche coloro che in base al tempo decidono la propria giornata lavorativa, legata ad esempio all’agricoltura. Cercheremo dunque di individuare una possibile linea di tendenza per i giorni futuri, commentando le corse dei principali modelli matematici; gli articoli saranno pubblicati con cadenza regolare, indicativamente ogni mercoledì e domenica, in essi troverete informazioni generali, mentre per quelle specifiche (possibilità di piogge, temporali, nevicate, copertura nuvolosa e temperature) rimangono sempre online le nostre previsioni aggiornate quotidianamente, che trovate qui: LINK.

TENDENZA METEO 22-28 FEBBRAIO 2021

Siamo ormai giunti all’ultima settimana di febbraio, la quale di invernale avrà solamente la data sul calendario. Ormai gli anticipi di primavera sono sempre più frequenti: basti pensare che l’ultimo anno in cui le stagioni sono state rispettate e la primavera non è arrivata in anticipo è stato il 2018; da allora la primavera è sempre arrivata in anticipo, come nel 2017, quando ad un marzo e aprile molto miti seguirono gelate tardive devastanti tra fine aprile e maggio.

La nuova settimana si aprirà con un graduale rinforzo dell’anticiclone sul comporto centro-meridionale dell’Europa, il quale proseguirà la fase primaverile già in atto, con isoterme fino a 10/11°C a 850 hPa (circa 1500 m), zero termico oltre i 3500 m sulle Alpi e sole splendente:

La giornata di domani, lunedì 22 febbraio 2021, vedrà ancora molte nubi, mentre nei giorni seguenti diverrà più soleggiato, ma non mancheranno foschie e nebbie durante le ore più fredde sulle zone di pianura e nelle valli, grazie al regime inversione ancora molto forte. Tuttavia, il maggior irraggiamento consentirà alle massime di raggiungere valori tipici di fine marzo/aprile, con punte anche di 18/20°C nel momento culminante dell’anticiclone, previsto tra mercoledì e giovedì.

L’anomalia positiva sarà dunque decisamente elevata ed in montagna il già scarso manto nevoso subirà un deciso decremento, anche a causa dell’assenza di rigelo notturno. La mitezza durerà almeno fino al prossimo week-end, quando sbuffi da est potranno favorire un calo delle temperature (ma molto probabilmente rimarranno comunque oltre la media del periodo). L’inverno meteorologico si sta ormai per concludere secondo il calendario, ma osservando gli scenari barici europei sembra esserci già concluso da tempo. La primavera avanza, quest’anno più che mai.

 

IMPORTANTE: è attiva la campagna 2021 di raccolta fondi per sostenere ed aiutare Dati Meteo Asti; se trovate utile il nostro servizio e volete sostenerci con un piccolo contributo, potete farlo in totale libertà; basta anche una piccola somma, l’unione fa la forza!

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