MARZO 2016

5 marzo 2016
Temporale nevoso su tutta la provincia, con fenomeni particolarmente rilevanti sulla città e sulla parte centro meridionale della provincia. Per maggiori informazioni riguardo dinamiche, accumuli e altri dati andate qui (scorrere verso il fondo).

 

APRILE 2016

8 aprile 2016
Intenso temporale si forma a ovest della città, al confine con la provincia di Torino, con direzione nord-sud. Si registrano 5 mm a Montechiaro (Arpa), 4.2 mm a San Damiano (Agrometeo), 2.0 mm a Villanova d’Asti (Agrometeo). Di seguito alleghiamo uno scatto radar:

13 aprile 2016
Grazie a una poderosa convergenza fra marino e vento da nord-ovest, verso le 19 cominciano a svilupparsi le prime celle nell’ovest astigiano, successivamente segue una progressiva instabilizzazione dell’atmosfera con la formazione di numerosi temporali a macchia di leopardo. Da segnalare una supercella LP in discesa dal vercellese verso il nord della provincia che provoca grandine di medie dimensioni a Cardona frazione del comune di Alfiano Natta (AL) confinante con l’Astigiano, nell’animazione radar che segue sono ben visibili i nuclei temporaleschi in arrivo da ovest sulla città di Asti (che sarà poi parzialmente evitata) e la supercella in entrata nella nostra provincia a nord.

Segue una foto scattata dalla chiesetta di Viatosto che ritrae due celle a sud ovest, sono ben visibili le basi e i fasci di precipitazioni:

Gli accumuli in città sono i seguenti:

  • 2.0 mm presso la stazione meteo Agrometeo in zona nord
  • 1.6 mm presso la stazione Arpa in zona nord
  • 1.0 mm presso l’osservatorio a 500 m da Viatosto
  • 2.6 mm presso la stazione Arpa Tanaro
  • 1.5 mm presso l’osservatorio in zona Don Bosco,
  • 0.8 mm ad Asti est
  • 1.2 mm in zona Borbore.

In provincia spiccano 19.4 mm a Cocconato (Agrometeo), 8.2 mm a Loazzolo (Arpa), 7.8 mm a Vinchio (Agrometeo) e 7.4 mm a Castel Boglione (Agrometeo). Per maggiori informazioni sulla supercella vai qui.

Temporali 18 aprile 2016
La situazione è molto delicata, infatti la corrente a getto in quota raggiunge velocità anche di 150 km/h (a 300 hPa), quindi qualsiasi spinta ascensionale potrebbe essere distrutta da questi forti venti. Solo in serata è previsto dai modelli un calo di tale corrente, dunque è il momento favorevole per la formazione di temporali. A partire dal tardo pomeriggio si ha la convergenza fra il marino e il vento da nord-ovest, mentre l’atmosfera è sempre più instabilizzata da una cella che rigenera sempre più a sud verso la città di Asti. Viene segnalata grandine di piccole dimensioni tra le colline del Monferrato (a Cantarana ed Alfiano Natta dove imbianca i prati). Dalle 20.30 si hanno forti rovesci che interessano tutta la provincia, raggiungendo il culmine proprio sulla città alle 22 con raffiche notevoli (91 km/h a Fontanile) e poca attività elettrica. Dalle stazioni meteo in città si accumulano:

  • 19.4 mm all’osservatorio a 500 m da Viatosto
  • 18.0 mm dalla stazione meteo dell’Arpa Piemonte in zona nord
  • 15.5 mm presso l’osservatorio nel quartiere Don Bosco
  • 16.8 mm dalla stazione meteo dell’Arpa Piemonte Tanaro in corso Savona
  • 15.2 mm ad Asti est
  • 13.2 mm in zona Borbore
  • 11.2 mm presso la stazione meteo Agrometeo

In provincia spiccano 17.2 mm a Loazzolo (Agrometeo), 16.0 mm a Castell’Alfero (Arpa), 12.8 mm a Loazzolo (Arpa) e Moncalvo (Agrometeo), 12.0 mm a Serole Bric Puschera (Arpa), 11.8 mm a San Damiano (Arpa), 11.2 mm a Costigliole d’Asti (Agrometeo) e 10.8 mm a Penango (Agrometeo).

Rovescio 23 aprile 2016
Come annunciato dai modelli, durante la tarda serata è previsto l’ingresso dell’aria fredda, che avrà effetti molto blandi sulla nostra provincia. Intorno alle 22 si crea un canale precipitativo con direzione nord-ovest sud-est passante per la città di Asti. Le fulminazioni sono molto esigue, nella nostra provincia se ne contano cinque. I maggior accumuli si hanno proprio ad Asti città:

  • 2.2 mm presso la stazione meteo dell’Arpa Piemonte Asti nord
  • 3.4 mm presso la stazione meteo dell’Arpa Piemonte Asti Tanaro
  • 1.4 mm dall’osservatorio a 500 m da Viatosto
  • 2.0 mm dall’osservatorio nel quartiere Don Bosco
  • 1.8 mm presso la stazione meteo amatoriale in zona Borbore
  • 0.3 mm ad Asti est

Di seguito alleghiamo la sequenza radar:

Temporali 30 aprile 2016
Nella tarda serata del 30 aprile è previsto l’arrivo di un fronte freddo da nord-ovest, responsabile di un netto peggioramento delle condizioni atmosferiche. In particolare, prima della sua entrata, gli indici sono favorevoli alla formazione di temporali nell’Astigiano. Intorno alle 15 si attivano alcune celle nell’estremo sud del cuneese, che si dirigono verso la parte occidentale della nostra provincia, rinforzate da una convergenza dei venti al suolo fra marino (da sud/sud-est) e vento orografico da nord-ovest. Si segnala la nascita di una cella a sud-est della città di Asti che subito si sposta verso nord-ovest, andando a colpire in parte la città e soprattutto le zone a nord della stessa. Di seguito riportiamo la sequenza radar con quanto descritto precedentemente:

Tale sistema temporalesco si allontana subito verso le pianure del nord-Piemonte e ad esso segue una nuova attivazione delle convergenza fra marino e vento orografico, che causa la nascita di nuove celle, in corrispondenza delle città di Asti. Da segnalare alcune gradinate con diametro dei chicchi minore di 0.5 cm su Asti, Calliano, Callianetto e Moncalvo. In allegato la sequenza radar del secondo passaggio:

Come si può notare dai radar, le celle si spostano con una velocità notevole, dunque gli accumuli delle stazioni meteo ad Asti città sono esigui:

  • 2.0 mm presso la stazione meteo dell’Arpa Piemonte Asti nord
  • 1.8 mm presso la stazione meteo dell’Arpa Piemonte Asti Tanaro
  • 1.8 mm presso la stazione meteo Agrometeo in zona nord
  • 2.3 mm all’osservatorio a 500 m da Viatosto
  • 2.5 mm all’osservatorio nel quartiere Don Bosco
  • 0.8 mm presso la stazione meteo amatoriale in zona Borbore
  • 0.3 mm ad Asti est

In provincia spiccano invece 11.8 mm a Vezzolano (Agrometeo), 11.0 mm a Castelnuovo Don Bosco (Agrometeo) e 3.8 mm a Cocconato (Agrometeo).

La giornata di domenica 1 maggio si apre subito con rovesci molto intensi (ma senza fulmini) fino alle prime ore dell’alba e precedono a tratti per tutta la giornata. Gli accumuli in provincia raggiungono i 20-30 mm nella parte centro-settentrionale, mentre nella meridionale rimangono sotto la soglia dei 10 mm. Da segnalare: 32.8 mm a Villanova d’Asti (Agrometeo), 25.4 mm a San Damiano (Arpa), 22.6 mm a Castell’Alfero (Arpa), 20.2 mm a Montechiaro (Arpa), 20.0 mm a Vezzolano (Agrometeo) e Vinchio (Agrometeo), 19.4 mm di Castelnuovo Don Bosco (Agrometeo) e 19.0 mm a Moncalvo (Agrometeo). I valori minimi si registrano nell’estremo sud con 3.2 mm a Serole Bric Puschera (Arpa) e 2.4 mm a Vaglio Serra (Agrometeo). In città i valori registrati sono i seguenti (da sommare a quelli del 30/04):

  • 22.2 mm presso la stazione meteo dell’Arpa Piemonte Asti nord
  • 22.6 mm presso la stazione meteo dell’Arpa Piemonte Asti Tanaro
  • 26.3 mm all’osservatorio a 500 m da Viatosto
  • 25.5 mm all’osservatorio nel quartiere Don Bosco
  • 19.8 mm presso la stazione meteo amatoriale in zona Borbore
  • 28.2 mm ad Asti est

 

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